Sciare con i bambini: quando iniziare e come. Consigli per le famiglie

La montagna offre un ambiente ideale per coinvolgere i bambini e gli adolescenti che, per via degli impegni scolastici e delle attività quotidiane, tendono a condurre uno stile di vita sempre più sedentario e in spazi chiusi

Giorgia Fanari , giornalista

Questo articolo è sponsorizzato da Cavallino Bianco. Qui trovi una spiegazione più esaustiva.

L’arrivo dell’inverno segna anche l’inizio delle prime gite in montagna, l’organizzazione delle prime sciate in famiglia e le prime riflessioni su dove andare in settimana bianca. Andare a sciare con i bambini è un’occasione perfetta per coinvolgere i piccoli, di ogni età, in attività all’aria aperta.

La montagna offre un ambiente ideale per coinvolgere i bambini e gli adolescenti che, per via degli impegni scolastici e delle attività quotidiane, tendono a condurre uno stile di vita sempre più sedentario e in spazi chiusi. Dall’opportunità di praticare lo sci o lo snowboard alle passeggiate nella natura, passando per lo slittino e il  pattinaggio su ghiaccio, ci sono molte alternative tra cui scegliere per mantenere i giovani attivi e impegnati e far vivere loro esperienze nuove e a contatto con la natura.

Ma come godersi al meglio una vacanza in montagna con tutta la famiglia e accompagnare i bambini alla scoperta delle piste da sci? Dalla scelta della struttura alle indicazioni su come individuare l’attrezzatura più adatta, fino ai benefici delle attività all’aria aperta: ecco alcuni consigli e indicazioni per fugare ogni dubbio sul tema sci e bambini e organizzare una settimana bianca indimenticabile. 

Scegliere un family hotel con scuola sci 

Per rendere la settimana bianca un’occasione di svago e relax per tutta la famiglia, è importante partire dalla scelta dell’alloggio, individuando strutture come i family hotel che possono rispondere bene alle esigenze di tutti. Pensati per accogliere al meglio tutti i membri della famiglia, i family hotel mettono a disposizione tutta l’attrezzatura di cui si possa avere bisogno, dal passeggino da montagna allo scalda biberon, e prevedono intrattenimento non solo per i più piccoli, come mini club e la scuola sci, ma anche per i più grandi, con area wellness e organizzazione di escursioni in montagna e attività di ogni tipo. 

In Italia tra le eccellenze del settore spicca il Cavallino Bianco a Ortisei, il family hotel in Alto Adige più volte premiato tra i migliori del mondo. Con una vista spettacolare sulle Dolomiti, è il posto ideale per trascorrere la vacanza insieme a tutta la famiglia, con stanze dotate di ogni comfort, la cucina pronta a esaudire tutte le richieste e un intero reparto, il Lino Land, dedicato ai bambini grandi e piccoli (a partire dal mese di vita), con aree suddivise per età, giochi, un teatro per spettacoli e uno staff di animazione professionale.

Ma soprattutto, Ortisei si trova al centro del Dolomiti Superski, il più grande comprensorio sciistico del mondo. A pochi passi dall’hotel si trovano quindi 12 aree sciistiche, 450 impianti di risalita e la bellezza di 1.200 km di piste. 

E niente paura: le discese sono adatte ad ogni tipo di sciatore o sciatrice, che siano principianti o esperti, grandi o piccoli. In particolare, la scuola di sci interna all’hotel permetterà ai vostri piccoli di muovere i primi passi in piena sicurezza insieme ad istruttori qualificati. Un’ottima occasione per divertirsi con tutta la famiglia sulle piste della Val Gardena. 

Come prepararsi alla settimana bianca: abbigliamento e attrezzatura 

Prima di arrivare in montagna, e in particolare sulle piste da sci, bisogna preparare al meglio la valigia dei più piccoli, soprattutto per quanto riguarda l’abbigliamento. Saranno necessari abiti caldi e impermeabili, nonché cappelli, guanti e occhiali da sole. Giacche da sci e pantaloni da neve serviranno a mantenere i bambini asciutti durante le discese e i giochi. 

Per quanto riguarda invece l’attrezzatura specifica per le piste – come sci, scarponi e casco, ma anche ciaspole e slittino -, deve essere appropriata all’età dei bambini e soprattutto alla loro taglia. Negli anni della crescita, quando i bambini devono cambiare sci e scarponi ogni anno, è preferibile affidarsi ai noleggi, dove il personale specializzato è in grado di consigliare e individuare l’attrezzatura più adatta e di alta qualità. Sciare con sci o scarponi di una taglia sbagliata può infatti rivelarsi non solo scomodo ma soprattutto pericoloso. 

Presso l’hotel Cavallino Bianco, ad esempio, è possibile noleggiare tutta l’attrezzatura, evitando così di effettuare acquisti inutili e soprattutto evitando di portare con sé da casa sci e altro materiale ingombrante. Il Cavallino Bianco, per questa stagione, ha ampliato gli spazi e rinnovato l’attrezzatura, consentendo quindi a tutti di trovare ciò di cui hanno bisogno per trascorrere delle belle giornate sulla neve.

L’età giusta per iniziare a sciare 

Lo sci è uno sport adatto a tutti, e non esiste un’età perfetta per iniziare a praticarlo. Dipende infatti dalla fisicità del bambino e della bambina, così come dal suo equilibrio e dalla sua coordinazione.

Proprio per questo motivo, si inizia a introdurre i bambini allo sci a partire dai 4 anni, età in cui solitamente hanno maggiore consapevolezza del proprio corpo nonché forza muscolare e coordinazione necessaria. Se avete dubbi, rivolgetevi agli istruttori, che sapranno spiegarvi al meglio e valutare insieme a voi le attività più adatte ai vostri bambini.

Quando si comincia a sciare, in ogni caso, il posto migliore per prendere confidenza con scarponi e bastoncini è la scuola sci. Al Cavallino Bianco, ad esempio, i bambini vengono affidati agli istruttori qualificati delle scuole di sci e snowboard di Ortisei, che dalla mattina al pomeriggio li guidano tra risalite e discese. Giorno dopo giorno, i piccoli principianti impareranno a controllare gli sci, tanto da esibirsi nelle gare di fine corso.

L’apprendimento è ovviamente soggettivo, ma in ogni caso si consiglia di non esporre i più piccoli a piste troppo difficili, che possono non solo metterli in difficoltà dal punto di vista fisico ma anche bloccarli a livello psicologico, limitando la loro progressione tecnica. Procedere per gradi è la soluzione migliore e gli istruttori qualificati sono le persone più adatte a guidare l’apprendimento. 

La scuola di sci interna all’albergo Cavallino Bianco accoglie bambini a partire dai 3 anni e si distingue proprio per una grande attenzione nei confronti dei più piccoli. Il primo approccio a questo sport può avvenire all’interno della struttura su morbidi tappetini di gomma, dove in tutta sicurezza potranno sperimentare posizioni (e scivolate!) divertendosi

Solo una volta presa confidenza con gli sci e il resto dell’attrezzatura, i bambini vengono accompagnati presso la mini-pista situata proprio di fronte all’hotel. Qui, saluteranno i genitori per poter partecipare in gruppi, in base al livello, alle lezioni di sci e provare, accompagnati  dai maestri e dalle maestre, le piste della Val Gardena. Un’attività che porterà i bambini a stare in gruppo e a socializzare, nonché a sviluppare autonomia e allo stesso tempo attenzione nei confronti degli altri, entrambe fondamentali quando si scia. 

Corsi di sci per i bambini: meglio collettivi o individuali?

Le scuole sci, come quella del Dolomiti Superski e quella interna al Cavallino Bianco, offrono sia corsi individuali che di gruppo, dedicati a grandi e piccoli. 

Per scegliere la soluzione migliore, bisogna tenere in considerazione alcuni fattori. Il corso individuale è più adatto a chi cerca un apprendimento mirato e personalizzato o per chi vuole perfezionare la propria tecnica. In questo caso si consiglia di prenotare in anticipo e di mandare anche prima del proprio arrivo una richiesta per conoscere costi e modalità.

Il corso collettivo invece è ideale per chi, come i bambini, sta iniziando da zero o vuole condividere l’esperienza con i coetanei e creare nuove amicizie. Sono numerosi i corsi a disposizione, pensati a seconda dell’età e delle abilità già acquisite, così da poter eventualmente migliorare anno dopo anno la propria attività sugli sci e imparare sempre cose nuove. 

Ovviamente il numero dei partecipanti al corso sarà ristretto e adatto a garantire lo svolgimento delle lezioni in sicurezza e a dare agli istruttori la possibilità di seguire tutti da vicino. In ogni caso, gli insegnanti sapranno come rendere questa esperienza divertente e formativa.

Il bambino deve allenarsi prima di arrivare sulle piste?

Non è obbligatorio prevedere per i bambini una particolare preparazione o un qualche tipo di allenamento prima di arrivare sulle piste da sci. Tuttavia, se desiderate rendere l’esperienza ancora più piacevole e sicura, potete anzitutto assicurarvi che abbiano una buona condizione fisica generale e fare insieme qualche esercizio per migliorare l’equilibrio, nonché esercizi per gambe e caviglie, come affondi e passi con le gambe semipiegate, per abituarsi ai movimenti con scarponi e sci. Ad ogni modo, non è necessario essere degli atleti esperti prima di iniziare: la pratica e le lezioni di sci sono spesso la miglior forma di preparazione. 

Perché portare i bambini a sciare? I benefici

Sciare con i più piccoli non è solo un’attività divertente, ma anche un’opportunità per cogliere tutti i benefici che può portare per la salute – sia fisica che mentale – uno sport all’aria aperta, soprattutto in mezzo alla natura, lontano da smog e inquinamento, incoraggiando i bambini ad avere uno stile di vita attivo anche una volta rientrati dalla settimana bianca. 

Sciare è uno sport che coinvolge tutto il corpo: può contribuire a migliorare le funzioni cardiovascolari, il potenziamento dell’apparato respiratorio e l’ossigenazione dei muscoli.
Lo sci richiede anche un’importante dose di coordinazione e controllo motorio, stimolando concentrazione e pratica. Insegnamenti che torneranno utili nella vita di tutti i giorni e che potranno avere un impatto positivo sulle abilità motorie di base dei bambini, come il salto e la corsa.     

Per quanto riguarda i benefici psicologici, l’attività motoria rilascia endorfine, favorendo il buonumore e aiutando a ridurre i livelli di ansia. Inoltre, pur essendo uno sport prevalentemente individuale, lo sci permette di fare amicizia, soprattutto nel caso in cui si prenda parte a lezioni di gruppo, e aiuta a relazionarsi con gli altri, sia sulle piste che una volta tolti gli scarponi, migliorando il rispetto e l’attenzione.  
Infine, lo sci insegna ai bambini importanti lezioni sulla sicurezza e sul rispetto delle regole, dall’uso corretto dell’attrezzatura alle norme di comportamento da adottare sulle piste: piccoli e grandi insegnamenti che potranno essere trasferiti nella vita quotidiana dei bambini.

Articolo pubblicato il 29/11/2023 e aggiornato il 29/11/2023
Immagine in apertura Cavallino Bianco

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