Crescere un bambino significa anche educarlo, aiutarlo ad assimilare le regole della vita necessarie per convivere in armonia con gli altri all’interno delle comunità in cui viviamo e, soprattutto, aiutarlo a diventare un adulto autonomo. Oltre a questi aspetti, in questa categoria parliamo anche di asilo nido e di scuola.
Salendo di quota si riduce progressivamente la pressione barometrica e quella dell’ossigeno, un cambiamento che chiede all’organismo adattamenti molto impegnativi, soprattutto per i bambini e i neonati. Per questo è importante prendere alcune precauzioni quando si decide di fare un viaggio in montagna con i più piccoli
Presto o tardi tutti i genitori si sentono porre la fatidica domanda: “Mamma, papà: come nascono i bambini?”. È un quesito che può suscitare difficoltà e un certo imbarazzo negli adulti, ma che, se affrontato nel modo corretto, può aiutare i bambini a comprendere meglio la sessualità e il proprio corpo
Il bambino che fa regolarmente attività fisica, sia essa ricreativa o sportiva, ridurrà le ore giornaliere di sedentarietà e prenderà dimestichezza con una serie di movimenti e azioni che gli consentiranno di conoscere e usare meglio il proprio corpo
La scuola e l’asilo nido devono restare luoghi sicuri per tutti i bambini, e gli adulti hanno il dovere di impegnarsi a garantire le occasioni in cui i piccoli possono stare insieme e giocare. Tutto ciò significa prevenire ogni forma di discriminazione, anche momentanea
L’intreccio di aspetti psico-motori è particolarmente evidente nei primi 10 anni di vita dei bambini, periodo in cui la crescita corporea costituisce una parte fondamentale nel processo di maturazione e la motricità risulta la modalità più immediata con cui i bambini si esprimono e relazionano
Il PDP a scuola si rende necessario quando le caratteristiche degli allievi sono tali da richiedere un percorso diverso. Si tratta di un documento che contiene sia la rilevazione delle caratteristiche dell’alunno sia le modalità che si intendono adottare
Con il termine BES ci riferiamo a una condizione, continuativa o transitoria, che ostacola l’apprendimento dell’alunno e che rende necessaria un’adeguata attenzione da parte dell’ambiente scolastico affinché egli possa riuscire nel proprio percorso di studi
Maria Montessori ha sottolineato più volte l’importanza di creare un ambiente adatto alle esigenze di crescita sia fisica che mentale dei più piccoli. I suoi principi si possono applicare anche alla cameretta dei bambini, creando così un luogo stimolante e adatto allo sviluppo dei piccoli
Genitori e educatori sono spesso disorientati dai comportamenti violenti dei bambini. Ma questi atteggiamenti nascondono bisogni profondi che devono essere compresi e accolti, aiutando i bambini a esprimerli in maniera più appropriata
Ascoltare le domande dei bambini, fermarsi a parlarne con loro e accompagnarli alla ricerca di significati possibili è una pratica filosofica che arricchisce anche gli adulti, permettendo loro di osservare il mondo con occhi diversi
Non esistono sport da maschi e sport da femmine: a ogni bambino e bambina deve essere garantita la possibilità di praticare l’attività sportiva che più sentono adatta alle proprie caratteristiche fisiche e mentali
Sesso, genere e orientamento sessuale sono concetti importanti che è bene conoscere per poter vivere in maniera libera e serena fin da piccoli
I bisogni dei bambini sembrano essere in aumento: la società di mercato tende a produrre continue necessità indotte, da soddisfare attraverso l’acquisto di oggetti specifici. Eppure l’unico vero bisogno dei piccoli rimane una relazione di cura amorevole e attenta
Nonostante i capricci siano qualcosa di perfettamente normale nell’arco della crescita del bambino, possiamo comunque lavorare sulla “prevenzione” e ridurne così il numero. Per farlo sarà bene seguire il metodo delle “3 C”
L’ingresso in prima elementare è un momento importante per tutti i bambini. Nell’attesa, non c’è bisogno di preoccuparsi di “prerequisiti” specifici; piuttosto, è bene promuovere il movimento e lo sviluppo del controllo emotivo
La crescita non è un percorso lineare: i bambini procedono per passi avanti e piccole “regressioni”, per trovare il loro equilibrio all’interno di un mondo complesso che cambia costantemente. In che modo sostenerli in questa ricerca?
Parlare fin dall’infanzia, nel modo giusto, di razzismo, discriminazione e disuguaglianza è un imperativo educativo. Come farlo? Gli spunti di riflessioni possono venire da più parti, come spiega la scrittrice, pedagogista e ricercatrice Igiaba Scego
Avere un cane è il desiderio di tanti bambini. I genitori talvolta esitano, spaventati dal carico di lavoro e responsabilità che comporta. Eppure, con un’adeguata preparazione di tutta la famiglia, i vantaggi saranno considerevoli
Le mestruazioni sono state a lungo segnate da pregiudizi e da un’aura “negativa”, che portavano le ragazzine a viverle con imbarazzo e difficoltà. Ma sono sempre di più le narrazioni che propongono un punto di vista differente
Cosa significa essere genitori? È un interrogativo che ha attraversato i tempi e le culture, e una risposta si trova anche nelle fiabe: considerate di solito narrazioni adatte a intrattenere i bambini, sono in realtà strumenti preziosi per riflettere sul senso della maternità e della paternità
Capita spesso che i genitori si lamentino di una scarsa partecipazione dei figli alla vita domestica. Ma la cura degli spazi comuni è un’abitudine che va trasmessa ai bambini fin dalla prima infanzia