Nelle 40 settimane di gestazione che portano dal concepimento alla nascita del bambino accadono diverse cose. Alcune molto evidenti, come ad esempio i cambiamenti fisici del corpo della donna, altre più nascoste, come la crescita del feto. La durata della gravidanza viene calcolata in settimane, a partire dalla data dell’ultima mestruazione, ed è perciò importante conoscere con certezza questa data. Se il parto avviene tra le 37 e le 41 settimane avremo una gravidanza “a termine”; “pretermine” (o parto prematuro) in caso di parto precedente alle 37 settimane; “protratta” se il parto avviene a 42 settimane o successivamente. Oltre a ciò, sarà utile avere informazioni su sintomi, esami da fare, calcolo del periodo fertile, corretta alimentazione, farmaci, attività consigliate e non.
Alla luce degli studi attualmente presenti in letteratura, l’assunzione di melatonina è sconsigliata in via preventiva per tutta la durata della gestazione, poiché può comportare alcune controindicazioni per il bambino e per la gestazione stessa
Le posizioni del feto nel corso della gravidanza variano man mano che prosegue lo sviluppo stesso del piccolo e in risposta agli stimoli esterni e uterini. Le più comuni sono cefalica, podalica e trasversale
Questa condizione rappresenta certamente un problema di grande impatto, ma grazie al miglioramento dell’assistenza e della qualità delle cure ad oggi si è ridotto il rischio di morte perinatale e materna
Gli ormoni in gravidanza sono parte integrante e fondamentale dell’intero percorso, dal concepimento al travaglio di parto, e possono determinare nel corpo della donna alcuni disturbi del tutto normali
Questo intervento è raccomandato a scopo profilattico nelle donne con storia di aborti ricorrenti nel secondo trimestre o in donne con precedente parto pretermine e con diagnosi di cervice “corta”. Ma può anche essere eseguito in emergenza nei casi in cui viene riscontrata una minaccia di parto pretermine
Anche durante la gestazione questa sostanza svolge numerose funzioni. Soprattutto ha un ruolo fondamentale per ridurre i difetti del tubo neurale, inclusa la spina bifida, e aiuta nella prevenzione del parto prematuro
La somministrazione di corticosteroidi in gravidanza viene raccomandata in presenza di patologie autoimmuni o di asma e nelle gestazioni valutate a rischio di parto pretermine, al fine di favorire lo sviluppo dei polmoni fetali, non ancora completamente maturi
Tra le cause di questo disturbo troviamo non solo i comuni cambiamenti fisiologici cui si va incontro in gravidanza, ma anche l’anemia e l’ipoglicemia
PMA sta per Procreazione Medicalmente Assistita e identifica tutte le tecniche finalizzate alla realizzazione di una gravidanza, attraverso trattamento di ovociti femminili e di spermatozoi maschili (gameti) o di embrioni prodotti dall’unione dei precedenti
Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale promuove il vaccino dTpa nelle gestanti durante il terzo trimestre, di modo da sviluppare gli anticorpi e passarli al feto in utero durante le ultime settimane di gestazione e poi successivamente attraverso il latte materno
Per comprendere l’evoluzione dello sviluppo embrionale e poi fetale, è importante partire dalla fecondazione dell’ovulo da parte di uno spermatozoo. Anzi, da ancor prima: ovvero da come si forma un ovulo
Questa misurazione, durante tutto il ciclo mestruale, può essere utile per valutare l’ovulazione, quindi la finestra di giorni fertili per concepire, e anche il possibile inizio di una gravidanza, da confermare ovviamente con esami successivi
Non occorre allarmarsi se i valori dei globuli bianchi sono alti in gravidanza, poiché non sempre questo è sintomo di anomalie o patologie. Sarà il professionista, in base agli esami, a valutare se è il caso di effettuare ulteriori analisi
I cambiamenti ormonali, l’aumento di peso e di volume dell’utero e del feto rappresentano le principali cause della sciatalgia in gravidanza. Lo spostamento del baricentro in avanti fa sì che il corpo materno, nella ricerca del nuovo equilibrio, accentui la curva della colonna lombare in una posizione di iperlordosi e ciò aumenta la pressione nella parte bassa della schiena
L’assunzione durante la gestazione andrebbe limitata. Se il dolore e la febbre persistono è bene consultare il proprio medico di famiglia o il ginecologo, che valuteranno al meglio la situazione clinica
L’uso di ibuprofene in gravidanza non è esente da rischi. Questo principio attivo è indicato nella cura del dolore lieve o moderato, per combattere la febbre, in presenza di infiammazione a carico di articolazioni, ossa e muscoli e per trattare il dolore e il gonfiore causati da contusioni e distorsioni. Ma prima dell’assunzione, la gestante deve sempre rivolgersi al proprio medico
L’annidamento dell’embrione nella cavità uterina può irritare questa zona e dare origine a spasmi della muscolatura percepiti dalla donna a livello addominale. A volte questi crampi possono essere associati anche a piccole perdite ematiche vaginali
I test do gravidanza disponibili in commercio si basano sulla rilevazione di un ormone prodotto dalla placenta: la gonadotropina corionica umana, di cui si cerca la frazione beta, i cui livelli nel primo periodo raddoppiano ogni due-tre giorni e sono facili da rilevare
Durante il primo trimestre di gravidanza è frequente la sensazione di gonfiore generalizzato e di durezza a livello della pancia. Queste sensazioni sono dovute al complesso di cambiamenti che si verificano a livello uterino e all’incremento della produzione di progesterone
Riconoscere e affrontare tempestivamente la depressione in gravidanza è fondamentale per tutelare il benessere psico-fisico della donna e del nascituro, prevenendo il rischio di complicanze per la salute e per lo sviluppo futuro
È dimostrato che l’assunzione di questa vitamina nel periodo periconcezionale, ovvero da qualche mese prima della gravidanza fino al terzo mese dopo il concepimento, riduce il rischio di nascita di bambini con difetti del tubo neurale