“Sensi Unici”: una mostra che stimola l’immaginazione

Per avvicinare grandi e piccoli a libri e opere tattili, e imparare a interpretare la realtà con occhi e mani nuovi

mostra

Nella gestione del traffico i sensi unici aiutano la circolazione delle auto, ma possono aiutare anche un altro tipo di circolazione: quella dell’immaginazione. Succede a Roma, al Palazzo delle Esposizioni, con la mostra Sensi Unici nei pressi dello Spazio fontana, allestito per l’occasione con quattro angoli tematici per rappresentare le materie prime del libro: carta, stoffa e filo.

Opere che aiutano a superare le barriere

Nella sala si possono vedere e toccare libri e opere tattili nazionali e internazionali di tanti artisti, tra cui Marcella Basso, Bruno Munari, Katsumi Komagata, Sophie Curtil e Maria Lai. Una carrellata di libri e opere d’arte per riscoprire i sensi nella lettura degli albi illustrati per l’infanzia. Opere uniche, fatte a mano, che diventano strumenti di inclusione sociale e di superamento di ogni barriera fisica, linguistica e culturale. Libri adatti a facilitare l’incontro tra persone con abilità e origini diverse.

Insieme ai protagonisti storici dell’illustrazione per bambini in mostra anche i vincitori del concorso Internazionale Typhlo & Tactus di Digione e di quello nazionale di editoria tattile Tocca a te!, organizzato ogni due anni.

L’intera mostra e tutti gli eventi speciali a essa collegati (incontri e laboratori di formazione per scuole e famiglie) sono stati curati dai Servizi educativi – Laboratorio d’arte di Palazzo delle Esposizioni, con il contributo della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi Onlus che da anni raccoglie e pubblica il meglio dell’editoria tattile illustrata.

La mostra nasce all’interno del progetto Punti di vista, centrato sull’accessibilità all’arte, e alla lettura condivisa e partecipata, di vedenti e non vedenti. Le opere realizzate per l’occasione saranno poi donate alla Federazione e inserite all’interno della mostra itinerante A spasso con le ditaLe parole della solidarietà.

Immagine per l'autore: Anna Rita Marchetti
Anna Rita Marchetti

giornalista pubblicista, ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di sociologia dell’Università Sapienza di Roma, il Centre national de la recherche scientifique di Parigi e l’AGCOM. Libraia specializzata nell’editoria per l’infanzia, lettrice professionista e coordinatrice didattica di laboratori d’arte ed espressivi. Attualmente ricopre il ruolo di redattrice presso la redazione di Uppa.

Articolo pubblicato il 17/01/2017 e aggiornato il 22/09/2022

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