Neurodivergenze

Il termine ombrello “neurodivergenza” include condizioni come i disturbi dello spettro autistico, il Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), i Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e altre forme di funzionamento neurologico atipico in cui il cervello elabora, apprende e segue modalità di funzionamento differenti rispetto alla maggioranza della popolazione.

In questa categoria è raccolta una selezione di articoli curati da esperti, per offrire approfondimenti chiari e rigorosi sul tema.

Autismo nei bambini: cos’è, i segnali e cosa fare

Francesca Cucinotta, neuropsichiatra infantile e Roberta Maggio, psicologa e psicoterapeuta
Bambino con autismo al parco giochi

Negli anni si è giunti a una più accurata definizione di “spettro autistico”, proprio per sottolineare l’eterogeneità di questo disturbo. Non ci si riferisce a una malattia, ma piuttosto a caratteristiche peculiari di funzionamento di un individuo, diverse da quelle tipiche ma non necessariamente sfavorevoli

ADHD: riconoscere e trattare un bambino iperattivo

Matteo Sclafani, psicologo
Bambino con ADHD a scuola

È uno dei più comuni disturbi dello sviluppo neuropsichico del bambino e dell’adolescente, che si caratterizza per la presenza di disattenzione, iperattività e impulsività

Sindrome di Asperger: cos’è e come riconoscerla

Lilia Morabito, pediatra
Bambino affetto da sindrome di Asperger

La sindrome di Asperger è un disturbo dello spettro autistico che si caratterizza per la dedizione con cui chi ne è affetto si occupa dei propri interessi. I bambini con Asperger possono essere aiutati a superare le loro difficoltà relazionali e condurre una vita del tutto normale

Autismo: un segnale per individuarlo prima

Mattia Maccarone, neurobiologo e giornalista scientifico
Bambina di spalle con il suo orsacchiotto

Una diagnosi precoce dell'autismo non è ancora possibile, ma un nuovo studio pubblicato su Nature lascia sperare che non sia un'eventualità così lontana