Nelle 40 settimane di gestazione che portano dal concepimento alla nascita del bambino accadono diverse cose. Alcune molto evidenti, come ad esempio i cambiamenti fisici del corpo della donna, altre più nascoste, come la crescita del feto. La durata della gravidanza viene calcolata in settimane, a partire dalla data dell’ultima mestruazione, ed è perciò importante conoscere con certezza questa data. Se il parto avviene tra le 37 e le 41 settimane avremo una gravidanza “a termine”; “pretermine” (o parto prematuro) in caso di parto precedente alle 37 settimane; “protratta” se il parto avviene a 42 settimane o successivamente. Oltre a ciò, sarà utile avere informazioni su sintomi, esami da fare, calcolo del periodo fertile, corretta alimentazione, farmaci, attività consigliate e non.
Da alcuni decenni, l’ecografia viene impiegata per lo studio dell’anatomia e del benessere del feto, ma con modalità diverse nei vari paesi del mondo e con sensibili differenze nell’ambito dello stesso paese
I vaccini prima e durante la gravidanza permettono di proteggere la salute della mamma e del bambino. Vediamo contro cosa è opportuno vaccinarsi e in che momento
I primissimi sintomi della gravidanza si possono avvertire addirittura qualche giorno dopo il concepimento, oppure possono comparire molto più avanti. Questo perché caratteristiche e tempi sono diversi da donna a donna
Quando inizia una gravidanza, i futuri genitori devono decidere quali saranno gli esami da effettuare per monitorarne il decorso. Si tratta di una scelta importante, da fare con cognizione di causa
I farmaci in gravidanza e prima del concepimento andrebbero assunti solo se necessario e dopo aver consultato il proprio medico, anche se si tratta di medicinali che non richiedono prescrizione e di prodotti erboristici
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di sorvegliare la gravidanza ricorrendo al più basso numero possibile di interventi di tipo medico. L’ostetrica ci aiuta a sfatare alcuni miti radicati e ci suggerisce le “buone pratiche” da seguire
In situazioni normali, la gravidanza trae dei benefici non tanto dal riposo ma da uno stile di vita attivo. Inoltre, la sedentarietà (in ogni momento della vita) non è un fattore neutro ma dannoso
La gravidanza è una delle condizioni che fa aumentare maggiormente il rischio di avere complicazioni gravi dell’influenza, quindi è opportuno vaccinarsi
I benefici offerti sul piano diagnostico dall'ecografia sono ampi e non si ha alcuna notizia di danni conseguenti all'uso di ultrasuoni per lo studio del bambino in utero
Il rischio di dimenticare l'esperienza di un aborto spontaneo non esiste, e il silenzio non è la strada giusta per superare questo trauma. Occorre invece che la donna abbia la possibilità di tirare fuori le proprie emozioni
L'ecografia in gravidanza o dopo il parto potrebbe evidenziare un'anomalia del rene o delle vie urinarie. Solo raramente si tratterà di un problema importante