Mal di testa, dolori alla pancia o pressione alta sono tutti disturbi che durante la gravidanza possono preoccupare le future mamme, sebbene poi, nella maggior parte dei casi, non si trasformano in vere complicazioni per la gestante e il feto.
Questa sezione nasce proprio per aiutare le future mamme a comprendere i disturbi dei nove mesi di gestazione, ma anche ad affrontare eventuali complicazioni. Gli esperti di Uppa in questa rubrica dedicata ai disturbi e alle complicazioni della gravidanza spiegano non solo i sintomi, ma anche i casi in cui è bene contattare il proprio medico o quando invece non è il caso di preoccuparsi.
Riconoscere e affrontare tempestivamente la depressione in gravidanza è fondamentale per tutelare il benessere psico-fisico della donna e del nascituro, prevenendo il rischio di complicanze per la salute e per lo sviluppo futuro
Ad oggi le cause della gestosi gravidica non sono note. Alla base della malattia si riconosce uno sviluppo alterato della placenta e dei vasi sanguigni, che possono rallentare la crescita del feto in utero a causa di uno scambio materno-fetale non ottimale
L’uso di antibiotici in gravidanza è considerato sicuro, ma è strettamente legato alla prescrizione medica e deve tenere conto di alcuni fattori. Ecco quali si possono prendere in gravidanza e in che modalità
I dati indicano che i rischi legati a questa sindrome riguardano l’1% della popolazione mondiale, e che il 10% delle donne in gravidanza consuma alcolici. Quest’ultima percentuale è molto più alta in Europa, dove fanno uso di alcolici il 65% delle donne in età fertile e il 26% di donne in gravidanza
Durante la gestazione il corpo della donna va incontro a molti cambiamenti, tra questi vi è anche l’aumento del volume del sangue e della “gittata cardiaca”, ossia il sangue espulso dal cuore, che risulta una delle principali cause della tachicardia in gravidanza
Le donne in gravidanza sono molto più soggette a contrarre l’influenza, dati i cambiamenti ormonali del corpo. Tuttavia è bene non preoccuparsi perché è possibile prevenirla senza correre così rischi per sé e per il proprio bambino
Le cause delle perdite di sangue in gravidanza possono essere numerose e diverse in base all’epoca gestazionale in cui ci troviamo. Come prima cosa è importante fare chiarezza sulle caratteristiche delle perdite, che già da un primo sguardo possono darci indicazioni sulle possibili cause del sanguinamento
La maggior parte delle donne in gravidanza prova un senso di stanchezza solo nel corso del primo trimestre e poi durante il terzo trimestre, tuttavia per alcune gestanti questo senso di affaticamento permane in tutti i 9 mesi, influenzando la vita quotidiana
In gravidanza la cistite è un’infiammazione molto comune, dal momento che i cambiamenti fisiologici del corpo espongono maggiormente la donna a contrarre qu
Il bruciore di stomaco in gravidanza non è associato a esiti avversi e il suo trattamento è esclusivamente mirato al sollievo dei sintomi che possono essere molto fastidiosi per la donna
Più del 50% delle gestanti soffrono di insonnia o comunque dormono poco e male. Alcuni studi hanno evidenziato, inoltre, che l’insonnia, o comunque il peggioramento della qualità del sonno, aumenti con il progredire della gestazione
Lo strumento più efficace di cui disponiamo al momento per contrastare questo virus è la prevenzione. Ecco perché è molto importante rispettare alcune norme igieniche, come ad esempio lavarsi di frequente le mani ed evitare di toccarsi il viso dopo il contatto con i liquidi biologici dei bambini
La rinite gravidica può comparire nel secondo o nel terzo trimestre di gravidanza e persistere fino a un paio di settimane dopo il parto. La presenza del disturbo non causa alcuna complicanza per la gestazione e non è dannosa per il nascituro, ma può essere molto fastidiosa per la donna
La candida non ha effetti negativi sul decorso della gravidanza e sul benessere del feto, ma i suoi sintomi possono causare un notevole disagio alla donna. Per questo è importante riconoscerla e trattarla nel modo corretto, rivolgendosi al proprio medico in caso di sospetta infezione
L’aumento dei liquidi e la circolazione più lenta sono le principali cause del gonfiore a piedi e gambe in gravidanza, un fastidio comune, soprattutto nella fase finale della gestazione
La colestasi gravidica è solo una delle cause del prurito in gravidanza. Tra le altre cause troviamo le dermatosi comuni, come ad esempio la dermatite allergica da contatto, le reazioni cutanee causate da farmaci, l’eruzione atopica della gravidanza, la dermatosi della gravidanza (PUPP) e l’eczema
Le cause della colestasi gravidica non sono ancora note, ma si presuppone che possa essere provocata da un affaticamento del fegato materno. I dati ci indicano che questa malattia è presente nel 2% delle gravidanze, con una particolare incidenza nelle aree dell’America Latina, dell’India e del Pakistan
L’emoglobina bassa in gravidanza produce differenti sintomi, che possono essere più o meno evidenti in base all’entità della carenza di ferro, e può comportare rischi per il feto. Per tale ragione lo screening per l’anemia durante la gestazione è offerto gratuitamente a tutte le donne
Il raffreddore in gravidanza, nonostante i sintomi certamente fastidiosi per la gestante, non è pericoloso per il feto. Il nascituro non subisce infatti alcuna conseguenza e non prova nessuno dei sintomi della mamma
Si stima che circa il 20% delle donne in gravidanza ne sia portatrice, ma l’importanza clinica sta soprattutto nelle gravi malattie neonatali che questo batterio può causare se viene trasmesso al bambino, in particolare setticemie, sepsi, meningiti, polmoniti
Se la febbre in gravidanza supera i 38°C bisogna individuare la causa dell’aumento di temperatura ed escludere la presenza di infezioni che potrebbero determinare, sotto diverse forme, un danno al bambino. I rischi della febbre in gravidanza, infatti, vengono considerati legati sia alla temperatura elevata sia alle infezioni che possono averla causata