Subito dopo la nascita, attraverso il colostro il neonato comincia ad assumere non solo nutrienti, ma anche fattori di crescita e immunitari che condizioneranno in maniera significativa la sua salute a breve e a lungo termine. Poi avviene il passaggio al latte materno, elemento in grado di variare nel corso dei mesi di allattamento e che si dimostra nutriente anche dopo l’avvio dell’autosvezzamento. A tal proposito, l’Organizzazione Mondiale della Sanità auspica che l’allattamento prosegua fino ai 2 anni e oltre, in ogni caso fino a quando le mamme e i bambini lo desiderano. Se una mamma decide di non allattare (o ci sono degli impedimenti medici all’allattamento) bisogna sostenerla in questa scelta e ricorrere alle formule per lattanti.
Gli integratori in commercio non solo non possono contare su nessuna prova a sostegno della loro efficacia, ma, se prescritti di routine, risultano perfino dannosi. Scopriamo perché
Il papà non è solo una figura di sostegno. La sua figura gioca un ruolo specifico anche nella buona riuscita dellʼallattamento, e non va trascurata l’importanza degli altri gesti che fanno parte dellʼaccudimento del bambino
Scopriamo assieme le enormi proprietà nutritive e i benefici e le funzioni del colostro, il latte dei primi giorni di vita, il primo cibo del bambino
L’allattamento è una questione di salute pubblica, ma le mamme hanno bisogno di avere intorno una comunità che le sostenga con i fatti. Le parole chiave sono condivisione, collaborazione e coordinamento
Sono molte le preoccupazioni e le domande delle mamme nel periodo dell’allattamento. Vediamo quali sono i miti e le false credenze su questo naturale e processo e come funziona realmente la produzione di latte materno
Come funziona l'allattamento al seno? Cosa mangiare durante, e quali sono le giuste quantità? Sono solo alcune delle tante domande alle quali rispondiamo in questo articolo sull'argomento
Sulla corretta alimentazione da seguire in gravidanza se ne sentono di cotte e di crude, e secondo il parere di alcuni esisterebbero dei cibi da evitare. Ma quanto c'è di vero in questi discorsi? La pediatra ci aiuta a fare un po' di chiarezza
Capire come funziona la produzione del latte materno può essere utile per comprendere e superare alcune delle difficoltà che si possono incontrare durante l’allattamento
Ci sono molti motivi per cui conviene conservare il latte materno e utilizzarlo in un secondo momento. Per farlo in maniera efficace è sufficiente osservare una serie di semplici regole, la pediatra ci spiega quali sono
Il latte materno è l’alimento principale per tutto il primo anno di vita, e i bambini che se ne nutrono si ammalano meno di quelli che ricevono una formula artificiale. Scopriamo quali sono i suoi macronutrienti
La bilancia è un semplice strumento che, se adoperato appropriatamente, può fornire delle utili indicazioni al pediatra. Ma la doppia pesata si rivela un metodo efficace per valutare la crescita del piccolo
Il latte materno è una priorità di salute per tutti i bambini, ancor di più per i nati pre-termine. Vediamo come avviene l'allattamento per i piccoli di basso peso
La pratica dell’allattamento in assenza di gravidanza o di un figlio non biologico era nota già nel 1800. Ecco come è evoluta fino a oggi
Allattamento prolungato e miopia: esiste una correlazione tra le due cose? La risposta è no, come ci spiega il pediatra Sergio Conti Nibali
Una mamma ci racconta la sua personale esperienza nell'allattare un figlio adottivo
Alle neo-mamme può capitare di sentirsi dire che non hanno abbastanza latte e di ricorrere quindi a un’aggiunta artificiale. Ma le cose stanno davvero così? Il pediatra ci aiuta a fare chiarezza
Il pediatra e direttore di Uppa Sergio Conti Nibali risponde a una domanda frequente: è meglio allattare a orari fissi o seguendo le esigenze del bambino?
Quasi sempre è causato da un non adeguato deflusso di latte materno: si arriva all’ingorgo quando la quantità di latte prodotta è superiore alla quantità di latte che il bambino succhia
Se la suzione del bambino procura un dolore intenso bisogna capire cosa lo provoca e intervenire. La causa più frequente è la ragade del capezzolo, che non curata può portare all’interruzione dell’allattamento
È un argomento spesso controverso, che vede schierate una contro l’altra fazioni opposte. Ma cosa ci insegnano la medicina e l’antropologia sull’allattamento prolungato? Vediamolo insieme e sfatiamo qualche falso mito
La gemellarità è un fattore di rischio per i neonati, per l’incidenza di parti pretermine, dunque l’allattamento al seno è altamente auspicabile visti i benefici del latte materno. Vediamo alcune raccomandazioni