I nostri esperti rispondono alle domande più frequenti su malattie, sindromi e disturbi che riguardano il mondo dell’infanzia, fornendo informazioni e consigli utili ai neo e futuri genitori. Un elenco di articoli che contiene tutto ciò che c’è da sapere a riguardo, dalle malattie esantematiche alle punture di zanzara.
I diversi ceppi di Haemophilus influenzae vengono suddivisi in due grandi gruppi: ceppi tipizzati (dalla A alla F) e non tipizzabili (cioè privi di capsula polisaccaridica). Tra tutti, il più aggressivo è il tipo B (Hib)
I sintomi del colpo di calore comprendono debolezza, mal di testa, nausea, vomito, svenimenti. Quando si parla di insolazione, invece, a questi si aggiunge anche l’eritema solare, fino all’ustione. Intervenire tempestivamente e in modo corretto è fondamentale
È importante saper distinguere la febbre estiva di origine virale o batterica dalla cosiddetta “falsa febbre”, che può dipendere da un colpo di sole o da un’insolazione
Questa infiammazione può essere temporanea oppure persistente nel tempo. In alcuni casi, l’infezione si risolve spontaneamente senza conseguenze, mentre in altri può evolvere lentamente fino a causare cirrosi epatica o tumore al fegato
Il tetano è un’infezione grave non contagiosa causata da un batterio presente nel suolo. Colpisce il sistema nervoso e può essere fatale. La vaccinazione è l’unica forma di prevenzione efficace
È una malattia virale altamente contagiosa che può causare paralisi permanenti. Sebbene oggi sia rara nei Paesi con vaccinazione diffusa, il rischio persiste. Il vaccino resta l’unico strumento efficace per prevenirla
È una malattia presente a livello globale, ma ormai molto rara nei Paesi in cui la vaccinazione infantile è diffusa. Attualmente, il 90% dei casi di pertosse si verifica in aree dove non viene offerta la vaccinazione
Questa patologia era molto diffusa prima dell’introduzione del vaccino MPR, grazie al quale l’incidenza si è notevolmente ridotta all’interno dei Paesi in cui il vaccino è entrato a far parte del calendario vaccinale
La difterite colpisce principalmente le vie respiratorie superiori e si manifesta con sintomi quali mal di gola, febbre moderata, debolezza e difficoltà respiratoria. Uno dei segni più caratteristici è la formazione di una pseudomembrana grigiastra sulle tonsille, sulla faringe e sulla laringe
La terminologia corretta è “disabilità intellettiva”. Per arrivare a una diagnosi, gli esperti si concentrano su due fattori, ovvero il funzionamento cognitivo e il funzionamento adattivo, poiché le persone affette da questa condizione presentano difficoltà su entrambi questi fronti
Negli anni si è giunti a una più accurata definizione di “spettro autistico”, proprio per sottolineare l’eterogeneità di questo disturbo. Non ci si riferisce a una malattia, ma piuttosto a caratteristiche peculiari di funzionamento di un individuo, diverse da quelle tipiche ma non necessariamente sfavorevoli
A seconda delle caratteristiche con cui si presenta, la tracheite può essere classificata in forma acuta e cronica e in tipo primario o secondario. I rimedi possono essere diversi, a seconda delle cause
Anche se la maggior parte dei piccoli guarisce senza particolari problemi, la diffusione rapida dell’influenza negli asili e nelle scuole può contribuire a epidemie stagionali che mettono sotto pressione il sistema sanitario
È la principale causa di gastroenterite virale nei neonati e nei bambini sotto i 5 anni. L’infezione può essere prevenuta seguendo norme igieniche quotidiane e attraverso la vaccinazione
Impariamo a riconoscere un attacco di panico nei bambini e ad affrontare insieme a loro questo momento così complesso
Le epidemie da VRS in Italia si verificano da novembre ad aprile e possono colpire sino al 20% dei bambini, soprattutto nella fascia di età dai 3 ai 6 mesi di vita. Ogni anno, circa il 2-3% dei bambini sotto i 12 mesi viene ricoverato in ospedale per le conseguenze del virus, per questo motivo è molto importante saper prevenire e riconoscere i primi segnali dell’infezione
Lo streptococco nei bambini si manifesta spesso con febbre e dolore alla gola, alcuni possono anche manifestare un aumento di volume delle tonsille e conseguente inappetenza.
Se tuo figlio ha avuto un episodio di convulsioni, è naturale sentirsi spaventati. In queste situazioni è fondamentale sapere quali errori non commettere e come poter aiutare il bambino o la bambina.
L’appendice, nota anche come appendice vermiforme, è un piccolo tubicino che si estende dall’intestino crasso; l’appendicite è la sua infiammazione, generalmente causata da un’ostruzione. Per evitare complicanze è fondamentale una diagnosi precoce.
I lavaggi nasali non vanno eseguiti sempre. Se ad esempio il neonato respira rumorosamente ma riposa tranquillo, è meglio evitare. Se invece fatica a nutrirsi al seno o al biberon, non riesce a riposare bene, è molto irritabile e/o ha molto muco, potrebbero essere utili
L’onicofagia esordisce spesso durante l’infanzia. Si tratta di una strategia adottata per regolare le proprie emozioni in momenti di maggiore tensione o attivazione, ma se il bambino si mangia le unghie in modo frequente e persistente nel tempo, ciò può comportare alcuni rischi per la sua salute fisica ed emotiva