“I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie”, diceva il filosofo Michel de Montaigne.
Non a caso, da sempre, per il bambino, il gioco è molto di più di un semplice svago: è un vero e proprio lavoro, la sua attività principale.
Ecco una panoramica sui giochi didattici, fisici e di rappresentazione, tra tradizione e novità.
Non tutte le famiglie possiedono un giardino o uno spazio esterno, e durante la quarantena questo fattore può penalizzare l’attività motoria di molti bambini. Ecco come favorire il movimento dei nostri figli anche all’interno delle mura domestiche
Lasciamo correre la fantasia e impariamo a creare una "scultura sospesa" di forme astratte, seguendo le orme di Matisse e Calder
Vediamo come realizzare creazioni originali con l'argilla o la pasta di sale sfruttando gli oggetti che troviamo in casa
Anticamente impiegata per ricalcare i bassorilievi, questa tecnica venne reinventata da Max Ernst per i suoi collage surrealisti, offrendo così uno spunto stimolante e divertente anche per i più piccoli nell'esplorazione degli oggetti che ci circondano
Uno specchio e della carta d'alluminio. Tanto basta al bambino per esplorare il meraviglioso mondo della scultura. Ce ne parla la grafica e atelierista Tiziana Cherubin
Riappropriarsi di marciapiedi, piazze, piazzali e cortili con i giochi tradizionali con cui sono cresciuti i genitori di oggi
Un atteggiamento iperprotettivo verso i bambini non favorisce il loro bisogno di sperimentare per crescere, anche correndo qualche piccolo rischio
Nella stagione estiva l'acqua diventa l'elemento centrale di numerosi giochi ai quali possono partecipare tutti
Per formare bambini responsabili e competenti bisogna esporli a situazioni potenzialmente rischiose affinché imparino a gestirle