Il termine “neonato” si riferisce ai bambini e ai cuccioli di tutte le specie animali, e indica un periodo di tempo che varia a seconda delle specie ma comunque compreso, per i mammiferi, entro il periodo dello svezzamento. Nel bambino questo periodo corrisponde ai primi 28 giorni di vita, oltre i quali diventerà “lattante”. Conoscere gli aspetti più importanti che riguardano questo breve ma intenso periodo è fondamentale: dagli esami e i controlli da effettuare all’igiene e gli aspetti fisiologici, dallo studio della mente e degli istinti del piccolo al bonding e altre tecniche come il Babywearing e il Kangaroo mother care che favoriscono il contatto tra neonato e genitori.
Grazie allo screening neonatale esteso, obbligatorio e gratuito per tutti i neonati, è possibile individuare per tempo i bambini da sottoporre a esami e accertamenti più approfonditi per scoprire numerose malattie non riscontrabili con la visita medica
Quando i bambini nascono prima del termine della gravidanza, il contatto costante e frequente con il corpo dei genitori è fondamentale per il benessere di entrambi
Quando un neonato viene ricoverato in TIN, in genere si presta poca attenzione al ruolo paterno, ma anche il padre può provare un senso di smarrimento, paura e preoccupazione. È importante dunque sostenere il genitore in questo momento difficile e favorire il contatto diretto, pelle a pelle, con il bambino
La malattia emolitica del feto e del neonato (MEFN) si manifesta quando gli anticorpi materni riconoscono come estranei i globuli rossi del feto. Perché accade? E come fare per prevenire e trattare questa patologia?
Durante i primi giorni di vita quasi tutti i neonati perdono un po’ di peso. Data l’elevatissima frequenza del fenomeno, questo questo calo ponderale è detto “fisiologico”, cioè normale, condiviso da tutti. Scopriamo a cosa è dovuto
Si tratta della risalita di parte del contenuto dello stomaco verso l’esofago, seguita dall’emissione di materiale alimentare dalla bocca, un fenomeno assolutamente naturale e generalmente innocuo che interessa oltre la metà dei bambini
La comunicazione tra una madre e il suo bambino avviene innanzitutto attraverso un linguaggio "incarnato", cioè tra corpo e corpo prima che tra mente e mente. Vediamo in che modo funziona e quali cambiamenti fisiologici e psicologici lo favoriscono
Già durante la vita in utero, il futuro bambino sviluppa gli organi e i sensi che gli serviranno per districarsi nella vita quotidiana e per comunicare con le persone che lo circondano. Vediamo come sostenere al meglio il piccolo nel suo percorso di crescita e adattamento alla realtà
In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, a causa dell'epidemia di COVID-19, le neomamme possono avere difficoltà a trovare la calma e serenità necessarie per affrontare al meglio la nuova esperienza della maternità. Vediamo qualche consiglio per riuscire a gestire l'ansia
Gli screening neonatali nascono con uno scopo ben preciso: prevenire alcune malattie gravi, relativamente diffuse e curabili. Per tale ragione i neonati vengono sottoposti a una specifica profilassi che non ha scopo diagnostico, ma permette di individuare i piccoli da sottoporre ad accertamenti
Con l’espressione shaken baby syndrome si indicano le conseguenze, che possono essere molto gravi, dei violenti scuotimenti con cui talvolta si è tentati di arrestare il pianto dei bambini
In Italia si registrano in media 300 casi di SIDS all’anno. Nonostante siano ancora numerosi i dubbi su questa sindrome che colpisce i lattanti, le società pediatriche internazionali hanno stilato una lista di raccomandazioni per ridurre il rischio. Vediamole insieme
Il bambino nasce con numerose competenze innate che gli consentono, nelle prime ore di vita, di prendere confidenza col mondo che lo circonda e di instaurare subito un legame profondo con la mamma
“Nome omen” (nel nome il destino) dicevano i Romani, per i quali sbagliare questa scelta poteva voler dire esporre il figlio a una vita triste e povera. Vediamo quali sono i nomi più scelti oggi in Italia
Quando sta per nascere un bambino, l'invito della società è quello di comprare molto, riempire la casa di accessori, prodotti, oggetti. In realtà, quando c'è un bambino in arrivo dovremmo fare spazio
Il termine colica viene utilizzato per indicare un dolore intestinale che nel neonato si manifesta attraverso un pianto inconsolabile e prolungato. La scienza medica tuttavia non è mai riuscita a mettere questo pianto del piccolo in relazione a un dolore dell’intestino
Che cosa serve a un bambino che nasce? Di cosa avrà veramente bisogno nei suoi primi mesi e anni di vita? Vediamolo insieme
Si dice che il bonding, parola che indica il legame profondo che si stabilisce tra madre e figlio nelle ore successive al parto, favorisca la nascita di una grande capacità comunicativa, quella che consente alla donna di rispondere efficacemente alle necessità del proprio piccolo
Il pianto è il linguaggio che utilizzano i bambini per comunicare con il mondo che li circonda, per questo motivo va sempre assecondato senza perdere la pazienza
Attraverso le lettere delle mamme e le risposte dei pediatri di Uppa cerchiamo di capire cosa fare quando il neonato non fa la cacca e perché non è il caso di allarmarsi. Tutto quello che c'è da sapere sulla cacca dei neonati
L’ipotonia è la mancanza di tono muscolare. Può avere diverse cause, ma una volta che si escludono quelle patologiche l’ipotonia è benigna e si risolverà nel tempo senza conseguenze per il bambino