Crescere un bambino significa anche educarlo, aiutarlo ad assimilare le regole della vita necessarie per convivere in armonia con gli altri all’interno delle comunità in cui viviamo e, soprattutto, aiutarlo a diventare un adulto autonomo. Oltre a questi aspetti, in questa categoria parliamo anche di asilo nido e di scuola.
Non è sempre facile dire di "no", ma è importante riuscire a farlo, quando è necessario: in questo modo si favorisce lo sviluppo del bambino. Vediamo perché
Come Maria Montessori, anche Emmi Pikler, pediatra ungherese di inizio Novecento, teorizzò il naturale sviluppo motorio del bambino, riconoscendo la sua autonomia d’apprendimento e la pericolosità dell’interferenza dell’adulto nel percorso di crescita
I bambini durante la crescita attraversano diversi periodi sensitivi: momenti in cui hanno una particolare sensibilità per l'acquisizione di determinate competenze. Vediamo come usare le "lettere sensoriali" nella fase di acquisizione del linguaggio
Maria Montessori non amava definire “metodo” la sua proposta didattica; preferiva piuttosto ricorrere a espressioni come “aiuto alla vita”, sostegno allo sviluppo del bambino
L'adolescenza è spesso un'età delicata, in cui i rischi di dipendenza dalle nuove tecnologie aumentano. È il momento di introdurre nuove regole e abitudini
Cerchiamo di conoscere gli interessi e i gusti dei nostri figli e di accompagnarli alla scoperta della creatività e delle potenzialità che la tecnologia può offrire, fissando alcune regole
Qual è il metodo migliore per imparare a scuola? Non certo la competizione. Studi e conoscenze scientifiche ci dimostrano che i bambini apprendono meglio collaborando tra loro e imparando dai propri errori
Rispettare i passaggi della vita è importante. Ecco allora qualche indicazione operativa per affrontare le sfide che il digitale ci pone per quanto riguarda i bambini più piccoli
Anche la gestione degli spazi nelle scuole è un fattore "educante". In una scuola Montessori lo spazio è diviso in aree di lavoro e il bambino può liberamente passare dall’una all’altra a seconda delle sue preferenze
È importante aiutare genitori ed educatori a comprendere questo fenomeno fisiologico, passeggero, sicuramente relativo a una precisa fase dello sviluppo del bambino
Imparare a disegnare richiede lo sviluppo di processi interattivi complessi e di abilità diverse, che procede con tempi differenti per ogni bambino
I travasi di Maria Montessori sono una delle attività preferite dai bambini piccoli, che grazie all’azione ripetuta riescono a consolidare le proprie competenze e abilità, un vero e proprio rafforzamento sinaptico
Per dare al bambino la possibilità di muoversi liberamente, in sicurezza, bisogna ripensare gli spazi e gli arredi. Una casa a misura di bambino è vantaggiosa per tutti: rende i bambini più autonomi e i genitori più sereni
Quali sono i rimedi per il pianto del neonato? Ne parliamo, tra medicina e antropologia, con il pediatra Costantino Panza
La tipica conflittualità adolescenziale è biologicamente determinata? In realtà è più che altro un costrutto socio-culturale che è possibile indebolire se lo si affronta liberi da pregiudizi
Frequentare l’asilo nido è un’opportunità importante per i bambini, con ricadute positive sui futuri risultati scolastici e sulla realizzazione individuale. Ce lo spiega il pedagogista
Se i bambini hanno bisogno di aiuto nel fare i compiti a casa, questo, nei limiti del possibile, va dato, ma è sbagliato sostituirsi
Uno studio americano pubblicato nel 2011 verifica la relazione tra un progetto di educazione prescolare e lo stato di salute di quegli adulti che da bambini avevano beneficiato del progetto
Un prodotto che nasce con la volontà di semplificare la vita ai genitori, aiutandoli a far stare i bambini sul vasetto, ma che rischia di diventare una postazione di annichilimento per i più piccoli
Gli studi dimostrano che l’utilizzo delle punizioni corporali come stile educativo porta a una maggiore probabilità di presentare in età adulta ansia, depressione, disturbi dell’umore e della stima, abuso di alcol e di droghe, disturbi della personalità
I genitori devono essere in grado di aiutare il bambino a comprendere le norme che regolano il vivere comune, in modo che le interiorizzi e le rispetti. Vediamo in che modo